Giovanna Zangrandi tra Scrittura, Resistenza e Identità
Martedì 23 aprile 2024 – ore 18.00
Biblioteca civica “Adriana Pittoni” di Tolmezzo
Giovanna Zangrandi
tra Scrittura, Resistenza e Identità
Giovanna Zangrandi (1910-1988), all’anagrafe Alma Bevilacqua, fu partigiana, alpinista, sciatrice, scrittrice, giornalista ed anche rifugista – costruì e gestì per qualche anno il rifugio Antelao (1796 m) in Sella Pradonego a Pieve di Cadore.
Fu soprattutto donna di montagna coraggiosa, libera e indipendente.
Le parole di Giuseppe Mendicino, scritte nella prefazione di Non voglio comandi, non voglio consigli. Racconti di una vita libera (premiato a Leggimontagna 2023 nella sezione di narrativa) sintetizzano il significato anche di questo incontro: «A ottant’anni dalla scelta della Zangrandi di salire tra i “partigiani della montagna”, rileggere le sue pagine è un buon modo per ricordare l’inizio della Resistenza nel nostro Paese».
Intervengono in videoconferenza: Anna Lina Molteni, scrittrice e autrice della biografia di Giovanna Zangrandi, Simonetta Radice, responsabile MonteRosa edizioni, Silvia Benetollo, traduttrice e curatrice per MonteRosa edizioni, Roberta Fornasier, insegnante e conservatrice dell’archivio di Giovanna Zangrandi.
Conduce l’incontro, in presenza, Riccarda de Eccher, artista, alpinista, giurata di Leggimontagna.
Inserito tra gli eventi celebrativi dell’anniversario della Liberazione d’Italia organizzati dalla Città di Tolmezzo e dalla Biblioteca civica “Adriana Pittoni”, l’incontro è realizzato in collaborazione con Asca/Leggimontagna-Cortomontagna.
INGRESSO LIBERO
