
Saggistica – 23^ edizione 2025
Saggistica – 23^ edizione 2025 – Opere presentate:
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | |
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Collettivo L’Altra Montagna – AA.VV. a cura di Marco Albino Ferrari e Mauro Varotto |
La montagna, con altri occhi. Ridisegnare le terre alteRifugi, ghiacciai, foreste, alpicoltura, parchi, selvatico e domestico… Cosa attraversa queste voci che sembrano avere vita indipendente? In questo agilissimo e illuminante “catalogo del sapere montanaro” (non organizzato per ordine alfabetico, ma secondo una sorprendente successione di nessi), ogni voce è un piccolo quadro a sé, che apre al successivo e si intreccia con gli altri. Dalla prima – “Montagna” – all’ultima – “Cura” –, si snoda un percorso in diciotto tappe per osservare senza steccati disciplinari quell’universo fisico e mentale che chiamiamo montagna.
https://www.peoplepub.it/pagina-prodotto/la-montagna-con-altri-occhi |
People | 2025 |
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Tommaso D’Errico |
Io non ho paura del lupoIl ritorno del lupo in Italia e in Europa, con la recente espansione della specie giunta a ridosso delle grandi città, riguarda ormai tutti noi ed è il simbolo di un tema più vasto: quello della convivenza tra esseri umani e animali selvatici. Mentre la crisi ambientale rivela le nostre fragilità, la presenza del lupo ci spinge a riflettere sulla necessità di riadattare prospettive e comportamenti, per far fronte a minacce che riguardano non solo la conservazione delle altre specie, ma la nostra stessa capacità di sopravvivenza.
La via del dialogo – tra noi e con gli altri esseri viventi – appare al tempo stesso una scelta coraggiosa e una grande occasione (forse l’ultima). http://peoplepub.it/pagina-prodotto/io-non-ho-paura-del-lupo |
People | 2025 |
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Berardino Nisii, Gianfranco Spitilli, Roberta Tucci |
Lettere dalla pastorizia. Scritture di pastori transumanti di Fano AdrianoIl libro si basa su una raccolta di lettere della famiglia Nisii di Fano Adriano (Teramo), che il pastore Silvino Nisii ha scambiato con la moglie Carolina e con la numerosa prole nella prima metà del Novecento, durante le sue transumanze annuali nella Campagna romana, condotte nel solco di una consolidata tradizione locale e di una fiorente economia armentaria. È un corpus di scritture “popolari” che dice molto sui ruoli e sui rapporti interpersonali all’interno di quella famiglia e di quel particolare ambiente, ma che si presta anche a una più ampia lettura.
https://www.libreriauniversitaria.it/lettere-pastorizia-scritture-pastori-transumanti/libro/9788894146257?srsltid=AfmBOorisipkNWYhDM_5vF70vzfiaKS4erdNuT0YVYZ9dVhoHFW9XE0s |
Bambun | 2024 |
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Sofia Farina, Michele Argenta, design e infografiche Stefano Gaio |
Le Alpi in fiamme. Navigare i monti nella crisi climaticaLe montagne sono da sempre considerate un luogo di meraviglia, mistero e resilienza. Ma questa percezione di immutabilità sta cambiando. Nel ventunesimo secolo, le terre alte sono diventate uno dei luoghi in cui gli effetti del cambiamento climatico sono più evidenti e drammatici. Le trasformazioni mettono a rischio economie locali, tradizioni secolari ed ecosistemi fragili. Eppure, la consapevolezza collettiva di questa crisi rimane sorprendentemente limitata. Molti rimangono scettici o addirittura ostili all’idea di agire.
https://www.raetia.com/it/alpinismo-regione-e-personaggi/1052-le-alpi-in-fiamme.html |
Raetia | 2025 |
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Linda Cottino |
Una parete tutta per sé. Le prime alpiniste: sette storie vereIl primo alpinismo delle donne è una dichiarazione di indipendenza, è un modo di essere e di stare al mondo: Meta Brevoort, la prima grande esploratrice e pioniera sulla Meije nelle Alpi del Delfinato; Marie Paillon, la prima intellettuale della montagna e tra le prime a far cordata femminile con la fortissima Kathleen Richardson; le sorelle Pigeon, con una prima al Monte Rosa; Elizabeth Aubrey Le Blond, fondatrice del Ladies’ Alpine Club.
Che cosa poteva mai spingere una signora dell’alta società a uscire dal recinto domestico-¬familiare assegnatole per avventurarsi nel duro ambiente alpino e misurarsi con il ghiaccio e le pareti di roccia? https://www.bottegaerranteedizioni.it/product/una-parete-tutta-per-se/ |
BEE Bottega Errante | 2024 |
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Daniele Zovi, illustrazioni di Piero Macola |
Sulle Alpi. Un viaggio sentimentaleDaniele Zovi in questo libro si mette in cammino tracciando un itinerario che è anche interiore, alla scoperta di un mondo vicino e al tempo stesso lontano, simbolico e reale. Racconta gli erbari di Camillo Sbarbaro, lichenologo di fama internazionale oltre che poeta; poi il passo del Monginevro, quello probabilmente attraversato da Annibale e i suoi elefanti; la luce del Monte Bianco descritta da Goethe. Osserva la natura, ascolta gli animali, scopre il silenzio, immagina le vite degli altri: quello che racconta è un percorso sentimentale e conoscitivo che appare inesauribile.
https://www.raffaellocortina.it/scheda-libro/daniele-zovi/sulle-alpi-9788832856880-4273.html |
Raffaello Cortina Editore | 2024 |
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AA.VV. |
Libro Bianco sulla MontagnaL’Italia ha tra i suoi elementi di forza l’unicità derivante dalla varietà di ambienti e luoghi, dalla ricchezza in biodiversità e dalla pluralità culturale, potenziali asset strategici per la competitività del Paese a livello globale. Un territorio eterogeneo, di cui il Libro Bianco sulla Montagna fornisce una dettagliata e aggiornata analisi sui principali aspetti ambientali, socioeconomici e di governance delle aree alpine e appenniniche, dalla prospettiva nazionale a quelle delle singole regioni, per arrivare ad evidenziare le principali sfide che territori con elevate specificità socio-ecologiche affrontano in tempi di grandi cambiamenti come quelli attuali.
https://www.store.rubbettinoeditore.it/catalogo/libro-bianco-sulla-montagna/ |
Rubbettino | 2024 |
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Giampiero Lupatelli |
Green Community. Comunità verdi per abitare le MontagneLe Green Community, territori montani e rurali che fanno della sostenibilità la cifra distintiva del loro progetto di sviluppo territoriale, non sono più una aspirazione utopistica. Dopo la lunga gestazione seguita alla Legge 221/2015 che le aveva istituite, il PNRR alle prime Green Community affida risorse per un nuovo ciclo di investimenti verdi entro una azione di rigenerazione comunitaria che segna l’orizzonte di una montagna di nuovo viva e attraente.
Il volume affronta le concrete esperienze delle Green Community riflettendo attorno alla “nuova modernità” di una prospettiva comunitaria. https://www.store.rubbettinoeditore.it/catalogo/green-community/ |
Rubbettino | 2024 |
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Enrico Camanni, Fulvio Beltrando |
Terre del Viso. Le sue valli, la sua genteL’obiettivo di Fulvio Beltrando, capace di dominare luci e ombre della natura trasformandole in opere d’arte, accompagnato dal racconto di uno dei maggiori esperti del territorio alpino, Enrico Camanni, affondano lo sguardo – o, meglio, il sentimento – nell’anima degli abitanti delle Terre del Viso, nelle Alpi Cozie, i luoghi in cui resistono e sono motivo di orgoglio le tradizioni occitane.
È un magico viaggio nel tempo e nello spazio, tra emozioni e riflessioni, sempre senza perdere di vista il Monviso. https://fustaeditore.it/shopping/fuori-collana/641-terre-del-viso.html |
Fusta Editore | 2023 |
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AA.VV. (a cura di Pietro Lacasella) |
Scivolone olimpico. Dieci sguardi sul caso dell’ormai mitica pista di CortinaTra le infrastrutture in via di realizzazione per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, la pista da bob ha acceso un dibattito fortemente partecipato, diventando emblema di politiche miopi che utilizzano i beni della comunità in favore di pochi. Se il costo dell’impianto andrà a superare abbondantemente i 100 milioni di euro, i praticanti italiani non arrivano a sessanta unità. Eppure appena al di là del confine ci sarebbero stati due impianti predisposti a ospitare le gare olimpiche.
In questo volume a più voci, l’avventura nera del bob è raccontata toccando gli aspetti più diversi. Un viaggio amaro, ma anche ironico, scivolando sul ghiaccio verso l’appuntamento olimpico. https://www.peoplepub.it/pagina-prodotto/scivolone-olimpico |
People | 2024 |
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Giovanni Baccolo |
I ghiacciai raccontanoSiamo abituati a ricevere, al termine dell’estate, tristi notizie che arrivano dal mondo dei ghiacciai. Ritiri, crolli, scomparse. Non c’è da sorprendersi: su una Terra sempre più calda a causa della nostra influenza sul clima, lo spazio destinato ai ghiacciai è inesorabilmente destinato a ridursi. Negli ultimi anni abbiamo imparato a identificarli come vittime iconiche del cambiamento climatico, spesso dimentichiamo però che i ghiacciai non sono solo un affascinante fenomeno che impreziosisce i paesaggi montani: ogni ghiacciaio è un piccolo mondo che comunica con l’ambiente in cui è immerso. Raccontare alcune delle storie custodite al suo interno è il fine di queste pagine.
https://www.peoplepub.it/pagina-prodotto/i-ghiacciai-raccontano |
People | 2024 |
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Matteo Righetto |
Il richiamo della montagnaSilvaticus significa appartenente alla selva, alla foresta, e si contrappone a domesticus. È una voce, un richiamo profondo che si manifesta talvolta in brivido di piacere, oppure smarrimento o, addirittura, estasi, misticismo, esperienza sublime e spirituale.
È questa l’idea di “selvatico” su cui riflette Matteo Righetto: il richiamo che ognuno di noi sente per un tempo in cui gli uomini non erano addomesticati e non avevano ancora sottomesso e domato la Terra. Come vivevano un tempo le persone in questi luoghi solo in apparenza inospitali? E come possiamo tornare a instaurare con la natura dei monti un rapporto di reciproco beneficio e non più di sfruttamento? https://www.feltrinellieditore.it/opera/il-richiamo-della-montagna/ |
Feltrinelli | 2025 |
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Gianni Oberto |
Viaggio nelle memorie della Val d’Incarojo. Tra documenti attività societarie e lavorative testimonianze di vita nei caseifici e nelle malghe della Valle
sinossi Viaggio nelle memorie della Val d’Incarojo. Tra documenti attività societarie e lavorative testimonianze di vita nei caseifici e nelle malghe della ValleLa ricerca di Gianni Oberto sulla vita contadina e il sistema silvo-pastorale in particolare di Paularo (Udine) riporta alla memoria il mondo degli animali e dei pastori, delle malghe e dei casari, delle donne che ogni giorno portavano il latte alla latteria del paese. Una realtà per lo più scomparsa, anche se deboli segnali positivi arrivano da alcuni giovani che vogliono intraprendere l’attività che fu di genitori e nonni.”> La ricerca di Gianni Oberto sulla vita contadina e il sistema silvo-pastorale in particolare di Paularo (Udine) riporta alla memoria il mondo degli animali e dei pastori, delle malghe e dei casari, delle donne che ogni giorno portavano il latte alla latteria del paese. Una realtà per lo più scomparsa, anche se deboli segnali positivi arrivano da alcuni giovani che vogliono intraprendere l’attività che fu di genitori e nonni.
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Andrea Moro Editore | 2024 |
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Paola Favero |
La foresta racconta. Storie di alberi, uomini e animaliAndare per foreste apre a nuove dimensioni, scoperte, emozioni e conoscenze. In questo libro l’autrice riunisce i racconti nati sotto la volta delle chiome, sia nei nostri boschi che nelle foreste del mondo, esplorate con i cinque sensi, ma anche attraverso la storia, la cultura popolare, la scienza degli ecosistemi, l’arte. Un gioco di incontri con alberi, animali e uomini, dai naturalisti ai popoli che vivono ancor oggi nella foresta.
Un viaggio nello spazio e nel tempo che esplora il rapporto tra uomini e boschi, affrontando anche la fragilità e la sofferenza che pervadono oggi gli ecosistemi forestali. https://www.hoeplieditore.it/hoepli-catalogo/articolo/la-foresta-racconta-paola-favero/9788836018901/3225 |
Hoepli | 2025 |
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Marco Nifantani |
Abitare la montagna. Storie per un’antropologia dell’abitareUna casa, lontana o vicina, nel passato e nel futuro, c’è sempre. Per ognuno. Luogo della narrazione, della tessitura dell’esistenza individuale nella sua interazione con lo spazio-tempo della comunità, dell’ambiente, della storia. Luogo da cui si poteva fondare il mondo, secondo Mircea Eliade, “nel cuore del reale”.
Oggi che le abitazioni hanno smesso di essere opera delle mani di chi ci vive per passare in quelle di tecnici sconosciuti a chi le abiterà, anche costruirsi il proprio spazio da soli diventa una virtù. Virtù di quell’uomo-artigiano di cui l’architettura contadina, di pianura e di montagna, rimane una testimonianza luminosa e una traccia da seguire. https://www.tarara.it/prodotto/abitare-la-montagna/ |
Tararà | 2024 |
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Andrea Pozzetta |
Passaggi di speranza. Contrabbandieri, passatori, fuggiaschi e partigiani in Ossola e Verbano
sinossi Passaggi di speranza. Contrabbandieri, passatori, fuggiaschi e partigiani in Ossola e VerbanoChe cosa ha rappresentato il confine tra Ossola, Verbano e Svizzera nei primi decenni del Novecento e durante la seconda guerra mondiale? Esso fu allo stesso tempo una linea di separazione e un’area di convergenze, fu un territorio militarizzato, ma anche uno spazio fluido e poroso. Nei venti mesi di guerra partigiana attorno a quel confine si riversarono perseguitati politici e razziali, fuggiaschi, prigionieri, disertori, renitenti che vennero protetti dalle popolazioni locali e accompagnati in Svizzera dagli esperti degli sconfinamenti clandestini: i contrabbandieri.
https://www.tarara.it/prodotto/passaggi-di-speranza/ |
Tararà | 2024 |
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Silvia Sagalla |
In montagna. Paesaggi letterari e passaggi d’epocaNell’indagare le rappresentazioni della montagna in tre romanzi della recente letteratura italiana, assai diversi per autore, stile e contenuti – Bàrnabo delle montagne (Dino Buzzati), I Brusaz (Giovanna Zangrandi), Le otto montagne (Paolo Cognetti) –, il volume analizza, facendo propri gli strumenti della sociologia e della critica letteraria, il riflettersi della società nei paesaggi letterari che produce. Tra rocce e crinali, orti alpini e rododendri, emergono strutture sociali e familiari, dinamiche di genere, generazione e classe, così come il deflagrare della crisi nel rapporto tra gli esseri umani e quella “natura” di cui la montagna è fatta epitome.
https://www.rosenbergesellier.it/ita/titolo?ref=1724 |
Rosenberg & Sellier | 2024 |
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Emiliano Cribari |
Sull’Appennino di Dino Campana. Fotografie e impressioni di viaggioCamminò quasi per tutta la vita, Campana. Dalla Romagna alla Toscana, fino alla Francia, alla Svizzera, all’Argentina. Non si contano, i luoghi disegnati dai passi cupi e luminosi del poeta marradese. Eppure l’Appennino tosco-romagnolo più di ogni altro racconta alcune fra le pagine migliori dei suoi Canti Orfici.
In questo libro, camminato più che scritto, trovano posto poesie, riflessioni, testimonianze, disegni, fotografie, nel tentativo sì di suggerire i sentieri appenninici “di casa” che Dino può avere percorso tra il 1910 e il 1917, ma anche di costruire una mappa immateriale, poetica e spirituale, che possa essere percorsa in ogni luogo e in ogni tempo, con l’anima e l’immaginazione. https://emusebooks.com/libri/campana/ |
Emuse | 2023 |
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Giorgio Daidola |
No fall lines. Una storia dello sci dove è vietato cadereLo sci ripido – una volta chiamato sci estremo – ha radici antiche, quasi quanto lo sci stesso. Era il 1910 quando Richard Loeschner scendeva dalla vetta della Marmolada. Nel 1927, il tedesco Lothar Gfrörer ne scriveva un primo manuale, ed Ettore Castiglioni, nella sua Guida sciistica delle Dolomiti del 1942, tracciava itinerari che solo decenni dopo sarebbero diventati classici per i più audaci sciatori-alpinisti. In questo libro, Giorgio Daidola ci accompagna lungo una lunghissima e affascinante discesa nella storia dello sci ripido, durante il quale si incontrano protagonisti del presente e del passato.
https://mulatero.it/prodotto/no-fall-lines/ |
Mulatero | 2025 |
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Teddy Soppelsa (a cura di) |
Antichi sentieri della Val di Sant’Agapito. Intrecci di vita e natura nella montagna di Cesio, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
sinossi Antichi sentieri della Val di Sant’Agapito. Intrecci di vita e natura nella montagna di Cesio, Parco Nazionale Dolomiti BellunesiRacchiusa tra alte rupi calcaree e fianchi vallivi impervi, sul confine sudoccidentale del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, la Val di Sant’Agapito custodisce un capitolo importante della storia della comunità rurale di Cesio. Una piccola storia forse, ma segnata dalla fatica di molte famiglie di contadini e montanari che con il loro lavoro hanno lasciato un’impronta ben riconoscibile nel paesaggio della valle.
Quattro i capitoli: i segni del sacro e la devozione a Sant’Agapito, le evidenze della natura geologica, vegetale e animale; lo spazio sociale nel dialogo continuo tra natura e cultura; gli antichi sentieri custodi di storie di moltitudini di persone. https://edizioni.cierrenet.it/volumi/antichi-sentieri-della-val-di-santagapito/ |
CIERRE edizioni | 2024 |
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Franco Secchieri |
Clima e ghiacciai. Il caso DolomitiAlla fine dell’Ottocento il ghiacciaio della Fradusta nelle Pale di San Martino, a quel tempo il secondo delle Dolomiti dopo quello della Marmolada, era esteso per circa 225 ettari. Dopo quasi 150 anni, nel 2014, era sceso attorno ai 7. Oggi è praticamente estinto. La velocità di riduzione è stata impressionante: lo scioglimento dei ghiacci, che investe l’intero pianeta, ha esiti devastanti già oggi ben visibili ma ancora da comprendere nella loro portata a lungo termine.
Il volume fornisce un’immagine dinamica dell’attuale realtà glaciologica delle Dolomiti anche grazie a comparazioni di immagini di epoche diverse: un monito per il nostro futuro. https://edizioni.cierrenet.it/volumi/clima-e-ghiacciai/ |
CIERRE edizioni | 2024 |
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Daniela Perco, Iolanda Da Deppo, Michele Trentini |
Vaia. La tempesta nella memoriaVaia, il ciclone extratropicale che a fine ottobre 2018 si è abbattuto su alcune regioni del Nord Italia, ha provocato nel Veneto la caduta di oltre 15 milioni di alberi. Dal 2021 il Museo Etnografico Dolomiti ha promosso una ricerca antropologica nei territori colpiti del Bellunese, per raccogliere le memorie di chi ha vissuto gli effetti di questo disastro ambientale che ha reso evidenti, soprattutto in ambito montano, le conseguenze della crisi climatica globale. Gli autori hanno messo in luce i modi in cui le comunità e i singoli hanno percepito quanto successo, elaborando risposte immediate o a medio termine sulla base della specificità dei luoghi.
https://edizioni.cierrenet.it/volumi/vaia-la-tempesta-nella-memoria/ |
CIERRE edizioni | 2024 |
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Gian Paolo Gri |
Cose dall’altro mondoIl volume riunisce dodici testi che muovono da frammenti della cultura materiale che reggeva il mondo contadino friulano, travolto da un sisma più distruttivo del terremoto di quasi mezzo secolo fa. Scavano nel mondo di un fare lasciato alle spalle, muovendosi tra oggetti, attrezzi, utensili, arredi e corredi. Erano più che oggetti, in realtà; erano cose che stavano a cuore.
L’altro mondo è dunque quello della cultura popolare e contadina che anche il Friuli ha trovato comodo abbandonare nel corso del Novecento, con scarsa consapevolezza delle conseguenze. Una frattura secca, un mondo fattosi distante e una lingua divenuta bisognosa di traduzione. https://forumeditrice.it/percorsi/storia-e-societa/varia/cose-dall2019altro-mondo |
FORUM | 2024 |
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Marco Breschi, Maurizio Ferrari e Gabriele Ruiu (a cura di) |
Italia dimenticata. Dal declino alla rinascita delle terre alte e remoteDal 1951 a oggi, la montagna è stata vittima di spopolamento, abbandono e disinteresse. Se la popolazione italiana negli ultimi settanta anni è cresciuta di circa dodici milioni di persone, la montagna ne ha perse un milione. Le previsioni suggeriscono che entro il 2080 la popolazione montana si ridurrà del cinquanta per cento e il numero degli anziani e dei vecchi supererà di gran lunga quello dei giovani residenti.
Il volume, oltre a mettere in evidenza le difficoltà economiche, demografiche e sociali affrontate dalle comunità delle terre alte, cerca di proporre delle possibili contromisure per evitare l’abbandono di territori. https://forumeditrice.it/percorsi/storia-e-societa/varia/italia-dimenticata |
FORUM | 2024 |
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Cristina Bragaglia Venuti e Valentina Randazzo (a cura di) |
Storie di montagna a Palazzo Coronini. Julius Kugy e donne in quotaA ottant’anni dalla scomparsa di Julius Kugy, straordinaria figura di alpinista, botanico, musicista e scrittore – nato nel 1858 in uno degli edifici del Parco Coronini Cronberg di Gorizia –, in questo volume viene rievocata la sua particolare visione della montagna.
Parallelamente, si affronta una narrazione affascinante e poco conosciuta sulla presenza e il ruolo delle donne in montagna all’epoca di Kugy, dalle prime esploratrici delle vette alle portatrici: coraggiose figure femminili che, infrangendo convenzioni sociali e culturali, hanno tracciato la strada per le future generazioni di alpiniste. https://forumeditrice.it/percorsi/storia-e-societa/varia/storie-di-montagna-a-palazzo-coronini |
FORUM | 2024 |
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Donatella Cozzi, Erika Di Bortolo Mel, Domenico Isabella e Michele Sari |
Holtedi ratige! Tienti da conto! Saperi naturalistici e terapeutici ieri e oggi a Sauris/Zahre
sinossi Holtedi ratige! Tienti da conto! Saperi naturalistici e terapeutici ieri e oggi a Sauris/ZahreFrutto di ricerche intraprese a partire dagli anni Novanta, il testo presenta i saperi sulla natura di Sauris/Zahre rivolti alla cura di uomini e animali. Particolare rilievo è dedicato alle figure di terapeuti della prima metà del Novecento. Una trentina di schede confronta l’uso officinale popolare con le proprietà fitoterapiche delle piante. Il saggio finale è dedicato all’imprenditoria locale che, nata nel solco della tradizione terapeutica, la sviluppa virtuosamente coniugandola con le conoscenze e le tecnologie attuali.
https://forumeditrice.it/percorsi/storia-e-societa/la-stanza-delle-voci/holtedi-ratige-tienti-da-conto |
FORUM | 2023 |
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Cédric Gras |
Gli alpinisti di MaoPer il governo cinese la scalata dell’Everest non è né un’eroica prodezza individuale né una gloriosa impresa patriottica: è una conquista militare di un territorio, comprese le sue zone più inaccessibili e vertiginose. Soffocata nel sangue la rivolta tibetana, nel 1960 i cinesi organizzano la loro spedizione e il 25 maggio dichiarano di aver raggiunto gli 8848 metri dell’Everest dal versante nord. È vero?
Ancora oggi, a più di sessant’anni da questa gigantesca impresa – che ha coinvolto più di duecento uomini e per la quale sono stati costruiti 380 chilometri di strada – non si è arrivati a una conclusione certa… https://www.corbaccio.it/libri/gli-alpinisti-di-mao-9791259921437 |
Corbaccio | 2024 |
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David Smart |
Paul Preuss. Il signore dei precipiziNei mesi antecedenti alla sua morte, avvenuta nel 1913 durante la prima salita assoluta in free solo dello spigolo nord del Mandlkogel, le conferenze di Paul Preuss facevano il sold out in tutte le sale da concerto di Austria, Italia e Germania.
L’alpinismo moderno non avrebbe mai sviluppato le sue caratteristiche e la sua etica senza lo stile coraggioso e innovatore di Preuss, che da sempre ha suscitato incondizionata ammirazione e critiche feroci. In questa biografia, David Smart riattualizza la filosofia alpinistica di Preuss a beneficio delle nuove generazioni di alpinisti e di amanti della montagna e della libertà. https://www.corbaccio.it/libri/paul-preuss-9791259921666 |
Corbaccio | 2025 |
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Turi Sapienza e Alessandra Tenerini |
Montagna e Psiche. Emozioni e pensieri in quotaIl libro è la fusione a caldo tra due passioni, la montagna e la psicoanalisi, e come tutte le passioni fa scoprire oggetti nascosti: sensazioni, pensieri, perdite, eccitazioni, malinconie. Per gli Autori la paura dell’abisso, la vertigine, il disorientamento, l’euforia nel superare i limiti della fatica, la gioia di camminare in un sentiero nevoso o di essere scrutati da alberi secolari esaltano l’arrivo al rifugio. Meta e inizio di un altro procedere. Sudore e zaino sotto il sole si sposano in montagna come l’origano. La mente nutre il corpo e viceversa.
https://www.armandoeditore.it/catalogo/montagna-e-psiche-emozioni-e-pensieri-in-quota/ |
Armando Editore | 2024 |
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Walter Nicoletti |
Le Alpi per ricominciare. Una nuova alleanza tra umanità e naturaLe Alpi sono un territorio che nei secoli si è trasformato profondamente, forse ingannato da modelli che non gli appartengono, pur conservando forti tratti identitari che ancora resistono su tutto l’arco alpino.
Ma gli scenari attuali, dal cambiamento climatico all’aspetto demografico, dalle scelte economiche a quelle ambientali, impongono una riflessione profonda su quello che sono oggi le Alpi, da considerare come un laboratorio per capire ciò che eravamo in passato, cosa siamo diventati oggi e, soprattutto, chi potremmo essere in futuro. https://www.vitatrentina.it/2025/03/15/le-alpi-per-ricominciare-a-partire-da-una-nuova-alleanza-tra-uomo-e-natura/ |
Vitrend – Vita Trentina | 2025 |
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Giuseppe Piemontese |
Misteri e leggende della montagna sacra. Monte Sant’Angelo segretaIl rapporto fra l’uomo e la divinità è stato al centro del processo di umanizzazione, tanto da influire non solo sull’evoluzione culturale dell’uomo, ma anche sulla sacralità stessa dei luoghi. Questo rapporto è stato tanto più forte, quanto più il luogo sacro era in una posizione elevata. Alcune montagne sono diventate luoghi emblematici e gli uomini vi hanno costruito santuari e monasteri. Fra questi è da annoverare il Santuario di San Michele sul Gargano, assurto nel tempo a luogo immaginario della presenza divina attraverso il suo Arcangelo Michele. Un luogo sacro, diventato la Montagna Sacra per antonomasia.
https://www.bastogilibri.com/home/productidn/2908285/misteri-e-leggende-della-montagna-sacra |
BastogiLibri | 2024 |
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Antonio Ballerini |
Da un altro tempo. Frammenti di folklore attraverso la (ri)scrittura di otto leggende popolari delle Alpi
sinossi Da un altro tempo. Frammenti di folklore attraverso la (ri)scrittura di otto leggende popolari delle AlpiHanno ancora qualcosa da dirci le fiabe e le leggende che una tradizione plurisecolare ha saputo traghettare, più o meno inalterate, fino a noi? Oppure è destino che siano condannate all’oblio, trascinate insieme a un mondo – quello contadino – nei gorghi di una combattuta modernità? Lungi dal voler fornire una risposta, questo libro si limita a un’operazione filologico-letteraria. Da una parte il recupero e l’attenta contestualizzazione di alcuni frammenti di folklore alpino, dall’altra il tentativo di riscriverli, per trasformare gli sparsi lacerti di un repertorio: otto racconti fantastici che ritessono la trama di altrettanti spunti offerti dalla narrazione popolare.
https://www.priulieverlucca.it/catalogo/scheda/DA-UN-ALTRO-TEMPO/956 |
Priuli & Verlucca Editori | 2025 |
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Saverio Favre |
Memorie di vita vissuta, antichi saperi, tradizioni e credenze nell’Alta Valle dell’ÉvançonPrendendo le mosse dalle ricerche effettuate nel corso degli anni dalle scolaresche di Ayas, nell’ambito del Concours Cerlogne – concorso di patois francoprovenzale rivolto prioritariamente alle scuole dell’obbligo della Valle d’Aosta – il volume esplora la civiltà contadina tradizionale, in un’epoca in cui si stava incamminando sul viale del tramonto per cedere il passo alla modernità, riuscendo così a raccoglierne gli strascichi rimasti. È stato possibile attestare scorci di vita quotidiana del passato, fatti di lavoro, di relazioni sociali, di organizzazione comunitaria, di saperi ancestrali, di religiosità, attraverso il racconto degli ultimi protagonisti.
https://www.priulieverlucca.it/catalogo/scheda/MEMORIE/947 |
Priuli & Verlucca Editori | 2024 |
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Nico Mastropietro |
Colonialismo verticale. K2 1954: un’impresa alpinistica che racconta il nostro PaeseDopo aver ricostruito le dinamiche che lentamente hanno avvicinato gli italiani alle montagne del Karakorum e, in particolare, al K2, l’attenzione è rivolta allo studio (su documenti d’archivio e materiale a stampa) della spedizione che il 31 luglio 1954 riuscì a raggiungere, per la prima volta, la vetta della seconda montagna della Terra. Viene ripercorso il complesso iter organizzativo dell’impresa, proposta una lettura di articoli apparsi sulla stampa dell’epoca e preso in considerazione il controverso processo di costruzione e decostruzione del mito nato intorno ad uno degli exploit sportivi più significativi del periodo storico 1950-1964.
https://www.priulieverlucca.it/catalogo/scheda/COLONIALISMO-VERTICALE-K2/957 |
Priuli & Verlucca Editori | 2025 |
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Germaine Catherine Roulet |
La libertà dell’inutile. Nascita e psicologia dell’arrampicata sportivaIn molti si spostano a nuoto, su una bicicletta o con un paio di sci ai piedi… e poi ci sono loro: i climber, che salgono pareti verticali a mani nude. La roccia e i muri di “plastica” sono diventati i nuovi terreni dell’uomo. Nonostante l’essere umano abbia perso ormai da tempo la sua animalità, grazie all’arrampicata ritrova sensazioni, istinti e possibilità che non sapeva di avere.
Il volume parla di scalata in modo acuto e mai scontato, accompagna chi già conosce il mondo verticale e risponde alle domande di chi vi si avvicina per la prima volta. Un viaggio nella storia dell’arrampicata sportiva e nella mente degli scalatori. https://www.priulieverlucca.it/catalogo/scheda/129LA-LIBERT-DELLINUTILE/958 |
Priuli & Verlucca Editori | 2025 |
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Giannandrea Mencini |
La battaglia dei semi. Come uscire dai monopoli alimentariMencini indaga sulle dinamiche oscure del sistema sementiero e svela come il mercato delle sementi e quello degli agrofarmaci siano monopolizzati da sole tre multinazionali. Un sistema che mette a repentaglio la sovranità alimentare dei Paesi e la biodiversità agricola.
Non si limita alla denuncia, ma intraprende un viaggio, in particolare in aree collinari e montane d’Italia, alla scoperta di aziende agricole che portano avanti un modello produttivo basato sul recupero di saperi antichi. Realtà rurali ricche di storia, che continuano a sostenere il sistema agroalimentare italiano, nonostante la concorrenza spietata dell’agroindustria. https://www.kellermanneditore.it/it/categories/umano-troppo-umano/products/la-battaglia-dei-semi |
Kellermann | 2025 |
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Daniele Lazzeri (a cura di) |
Alpi spina dorsale dell’Europa. Un modello per il futuroLe Alpi hanno qualcosa da dire a un’Europa che ha difficoltà a essere una. Un approccio innovativo e interdisciplinare che analizza tutti gli aspetti che riguardano il futuro del “vivere le Alpi”. Dalla tutela del patrimonio ambientale allo sviluppo economico, dalla centralità geopolitica per l’Europa a un rinnovato rapporto di collaborazione tra le realtà montane e quelle in pianura. Una visione transfrontaliera del mondo alpino in un’Europa che si va sempre più configurando come un insieme di Euroregioni, superando il concetto di Stato nazionale.
https://www.guerini.it/index.php/prodotto/alpi-spina-dorsale-delleuropa/ |
Angelo Guerini e Associati | 2025 |
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Will Jones |
Come costruire una casa nel bosco e imparare a vivere nella natura selvaggiaPer anni il giornalista Will Jones ha covato un sogno: lasciare la frenetica, invivibile grande città, e farsi una nuova vita più serena in una casa nel bosco, cullato dal gorgogliare di un ruscello e dal suono del vento che stormisce tra gli alberi. Poi Jones è passato all’azione: ha mollato tutto e comprato un terreno in Canada, dove con le sue stesse mani si è costruito una cabin, una casetta di legno. Come sia riuscito nell’impresa lo racconta in questo libro unico, che alterna il racconto emozionante della sua nuova vita nella natura a schede pratiche e disegni tecnici, arricchendo il tutto con squarci di storia e antropologia.
https://www.utetlibri.it/libri/come-costruire-una-casa-nel-bosco/ |
UTET | 2024 |
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Michele Sasso |
Montagne immaginarieLa fine della snow economy è ineluttabile, nonostante la politica nostrana perseveri nell’obiettivo di portare tutti, ma proprio tutti, in vetta, con una inarrestabile artificializzazione di questi luoghi.
Michele Sasso racconta della necessità di reinventare l’identità di un territorio che cambia ricercando un giusto modello di sviluppo; dalle Alpi alle Dolomiti e agli Appennini, incrociando storie e visioni da Nord a Sud per cercare di contestualizzare la sfida dei cambiamenti climatici, ma anche la sfida della “restanza”, chi decide di non partire e di restare per invertire lo spopolamento delle aree interne del Paese. https://www.edizioniambiente.it/catalogo/montagne-immaginarie |
Edizione Ambiente | 2024 |
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Alice Schellino |
Viaggiare il margine. Nelle Terre Alte del Guatemala tra le donna mayaIl Guatemala delle Terre Alte e le sue comunità maya, nell’universo culturale di lingue, colori e mercati, simbologie ancestrali e rombanti camionetas. Ma anche la Guatemala profunda, sofferta, femminile e marginale, il sentimento dell’abbandono, il turismo aggressivo e noncurante, la violenza reiterata sulla terra e sui corpi delle donne, le ferite di una guerra genocida che ha avuto nella popolazione indigena la sua principale vittima. Un incontro vissuto nell’intreccio dei viaggi, lungo un cammino interiore, intimo e femminile, in un ripercorrere di luoghi, frammenti, guarigioni. Molto più di un’indagine antropologica.
https://capovolte.it/product/viaggiare-il-margine/?srsltid=AfmBOop3TYK_lWjoO-VWlYDXxMGYNrS6oPVDNsOxDwIgJ_JtTwxUY1aJ |
Capovolte | 2024 |
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Camilla M. Anselmi, illustrazioni di Luca Pettarelli |
Dove è il mio cuore. Viaggio biografico tra i rifugi e i bivacchi italiani intitolati alle donne
sinossi Dove è il mio cuore. Viaggio biografico tra i rifugi e i bivacchi italiani intitolati alle donneQuesto libro è un omaggio alle donne a cui sono stati intitolati rifugi e bivacchi in Italia.
Leggendolo entriamo nella vita di principesse, partigiane, scienziate, rifugiste… donne molto diverse tra loro, ma tutte accomunate dall’amore per le terre alte. Maria Piaz, Giovanna Zangrandi, la regina Margherita, Mariannina Levi, Maria Vittoria Torrani, sono solo alcuni dei nomi che troviamo nel libro. Su circa mille rifugi esistenti in Italia, questo libro ne raccoglie solo una cinquantina: tale è la sproporzione tra intitolazioni femminili e maschili, che conferma ancora una volta la necessità di voci femminili che raccontino “la loro montagna”. https://monterosaedizioni.it/product/dove-e-il-mio-cuore/ |
MonteRosa | 2025 |
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Gabriele Bertacchini |
Di fronte all’orso. Il conflitto, i risvolti culturali, il pensiero ecologicoLa storia dell’orso in Trentino racconta quello che siamo come civiltà e in quale direzione stiamo andando; racchiude un modo di interpretare l’esistenza e di intendere la natura.
Le uccisioni degli orsi che si susseguono non sono mere questioni locali che interessano, preoccupano e amareggiano i soli movimenti animalisti. A queste si aggiungono, inevitabilmente, questioni di carattere ecologico; chi assume certe scelte e chi le sostiene non le vuole affrontare, in quanto in contrasto con un modello dominante che ha privato i luoghi e i viventi diversi dall’essere umano di ogni dimensione “sacra”, rendendoli impiegabili e manipolabili a fini turistici ed economici. https://www.infinitoedizioni.it/prodotto/di-fronte-allorso/ |
Infinito Edizioni | 2025 |
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Andrea Greci |
Alpi. Antologia delle grandi montagne italianeDa millenni crocevia e diaframma tra popoli, culture, idee, culla dell’alpinismo mondiale, straordinario scrigno di biodiversità, le Alpi sono un esempio unico di come elementi naturali e attività umane possano creare un paesaggio culturale irripetibile che si trasforma, in questo caso, in emblema stesso della montagna. Questo libro racconta quindici montagne delle Alpi, dal Monte Bianco alle Tre Cime di Lavaredo, dal Monviso alla Marmolada, dal Monte Rosa all’Adamello, attraverso piccole e grandi storie. Un’antologia scritta e illustrata, che prende vita da una frase, da un racconto, da una testimonianza, da un pilastro di roccia, da un ghiacciaio o da un bosco.
https://www.rizzolilibri.it/libri/alpi/ |
Rizzoli | 2025 |
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Marco Albino Ferrari |
La montagna che vogliamo. Un manifestoQuando si parla di montagna prevale un’idea stereotipata: lo spazio dello sci, delle vacanze nelle solite località del turismo. Ma le terre alte sono anche altro. E diventeranno sempre più un laboratorio di innovazione per riconciliarci con l’ambiente e ripensare alle relazioni umane. È venuto il momento di stilare un manifesto, di dire forte e chiaro qual è la montagna che vogliamo.
https://www.einaudi.it/catalogo-libri/problemi-contemporanei/la-montagna-che-vogliamo-marco-albino-ferrari-9788806266035/ |
Einaudi | 2025 |
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Luca Mercalli |
Breve storia del clima in Italia. Dall’ultima glaciazione al riscaldamento globaleLuca Mercalli ha scritto un libro che in Italia ancora mancava e di cui si sente l’urgenza: una storia del clima del Belpaese. Lo ha composto con la passione del divulgatore e la competenza del climatologo, servendosi dell’immenso patrimonio di informazioni sul clima del passato che l’Italia conserva, in gran parte ancora da esplorare. I progressi della paleoclimatologia ci fanno immaginare il desolato panorama dell’ultima glaciazione e il ritrovamento della mummia Ötzi illumina millenni di clima alpino.
https://www.einaudi.it/catalogo-libri/problemi-contemporanei/breve-storia-del-clima-in-italia-luca-mercalli-9788806263188/ |
Einaudi | 2025 |
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Roberta Mori |
Svegliarsi adulti. Vita di Sandro Delmastro, partigiano e amico di Primo LeviChi era Sandro Delmastro? Certamente un amico stretto di Primo Levi. Ma anche un capo partigiano, ucciso dai fascisti. E poi, un alpinista. Ma Sandro è impresso nelle menti dei lettori anche e soprattutto come l’indimenticabile protagonista del racconto Ferro nel Sistema periodico di Levi. Chi era quindi la persona in carne e ossa dietro il personaggio?
https://www.einaudi.it/catalogo-libri/storia/storia-contemporanea/svegliarsi-adulti-roberta-mori-9788806268350/ |
Einaudi | 2025 |
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Fabrizio Antonioli, Francesca Colesanti, Giuseppe Maurici (a cura di) |
Roby Manfrè Scuderi. Un marziano a PalermoRoby è Roberto Manfrè Scuderi e sul suo Monte Pellegrino gli scalatori di Palermo incastrano le dita nelle fessure da lui scoperte. Ma Roby non è patrimonio dei soli siciliani.
Figura carismatica, tra la fine degli anni Settanta e la metà degli anni Novanta, ha aperto, da solo o in compagnia, oltre 300 vie di roccia praticamente ovunque in Sicilia, con preferenza per quelle di casa, dove bastava una pedalata di 30 minuti per giungere all’attacco delle pareti. Roby è stato il “padre” di più di una generazione di scalatori siciliani. Curava personalmente la formazione, culturale prima ancora che alpinistica, dei suoi discepoli: i frutti si colgono tra queste pagine. https://www.versantesud.it/it/negozio/catalogue/roby-manfre-scuderi_1602/ |
Versante Sud | 2024 |
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Elia Lazzari |
Fotografare il paesaggio. Manuale completo di fotografia outdoorAndare in montagna è semplicemente bellissimo, e il viaggio ci fa sentire vivi nel qui e ora. Anche quando il viaggio finisce, abbiamo a nostra disposizione un bagaglio prezioso di ricordi. Il miglior modo per trattenere i ricordi è proprio quello di fotografare.
Il fotografo paesaggista è colui che si innamora dei colori, delle luci, delle forme che il mondo ci offre. Un osservatore molto attento ai dettagli, sempre con gli occhi in movimento, una persona che non si limita ad andare in montagna per compiere un gesto tecnico, al contrario va in montagna perché sente il bisogno di osservare questi incantevoli e misteriosi scenari. https://www.versantesud.it/it/negozio/catalogue/cartaceo-e-digitale_1635/ |
Versante Sud | 2024 |
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Alberto Milani |
Il tempo dei sogni. Storia del bouldering mondialeIl bouldering sembra una delle discipline verticali più giovani, eppure vede gli albori in tempi lontani, ben prima dell’avvento dell’arrampicata sportiva in falesia.
Le origini risalgono alla fine dell’800, ma fu negli anni ’50 e ’60, negli Stati Uniti, che John Gill diede inizio al bouldering nella sua forma più consapevole, dando il via a un processo che porterà questa disciplina a svilupparsi gradualmente in tutto il mondo. Un viaggio descritto nel dettaglio per conoscere le vicende e soprattutto i protagonisti, che nel tempo hanno avuto un ruolo di primo piano nello sviluppo di questa avvincente “arte” arrampicatoria. https://www.versantesud.it/it/negozio/catalogue/il-tempo-dei-sogni_1601/ |
Versante Sud | 2024 |
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Vincenzo Abbate |
L’alpinismo sui monti del Velino e del SirenteI “fatti alpinistici” che compongono la trama del volume sono stati ordinati in una cronologia che giunge fino ai nostri giorni, ricostruita utilizzando fonti di varia natura – mancando spesso il resoconto d’ascesa – con la difficoltà oggettiva di dare voce a una ruvida sequenza di nomi e date.
Senza presumere completezza, nella ricostruzione di queste “cronache disperse”, la serie di salite effettuate sui due gruppi montani dell’Abruzzo permettono di cogliere l’originalità di un alpinismo praticato su monti considerati “minori”, frutto di un’attività di ricerca interessante e mai banale. https://www.edizionikirke.it/catalogo/natura-montagne-abruzzo/alpinismo-monti-velino-sirente/ |
Edizioni Kirke | 2024 |
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Marco Grassano |
Haiku d’Appennino. Viatico per una passeggiataCosa si sente – quando si è cresciuti lungo i bassi orizzonti della pianura fluviale – davanti a una nuova quotidianità appenninica, in cui la luce, le ombre e l’alterno dispiegarsi cromatico delle stagioni sulla Natura si offrono da prospettive prima ignote? Questo libro cerca di dare qualche risposta, raccogliendo immagini, suoni e impressioni, rintracciando collegamenti e analogie. Un viaggio in un territorio vicino eppure ogni volta sorprendente.
https://www.libreriauniversitaria.it/haiku-appennino-viatico-passeggiata-grassano/libro/9791281701236?srsltid=AfmBOooviNMzH-Af1IpD_RbhpjGIeTGmhnq4Xa6sGvfMeid7ACBQFGnF |
I libri di Mompracem | 2025 |